Una parte di entrate dello stato italiano provenienti dai
redditi dichiarati delle persone fisiche
Soldi provienienti da tasse già versate in seguito alla dichiarazione dei redditi dei contribuenti.
Lo stato destina questa parte al cosiddetto “TERZO SETTORE”, secondo la seguente modalità:
Percentuale | Definizione | Beneficiari |
---|---|---|
0,8% | Otto per mille | Confessioni religiose |
0,5% | Cinque per mille | Enti giuridici no-profit |
0,2% | Due per mille | Partiti politici |
Tot 1,5% | Quindici per mille | 1,50€ ogni 100 € versati |
Il contribuente, non decide SE devolvere o tenere per sè
Si può solo indicare la preferenza: l'ente a cui si intende devolvere la propria quota
In caso di mancata indicazione del contribuente essa viene ripartita secondo la vigente legge.
DOMANDE FREQUENTILa Chiesa Cattolica è un ente accreditato che, grazie alle firme percepisce una parte di questo finanziamento.
Quanto viene destinato alla Chiesa Cattolica?
www.8xmille.it rendicontoSono molti coloro che non firmano per destinare la propria quota dell'otto per mille dell'IRPEF alla Chiesa Cattolica
Diminuisce il budget da dividere per finanziare le attività qui sopra descritte
Stiamo parlando di migliaia di iniziative...
che dovranno essere interrotte
per mancanza di sostegno economico.
Ben presto migliaia di strutture ed iniziative cesseranno di esistere ed operare
Migliaia di edifici storici rischiano di andar perduti/venduti
Milioni di persone non troveranno più
i luoghi che attualmente offrono
accoglienza,
ascolto,
ospitalità,
cibo e
generi di prima necessità
Durante la pandemia 2020,
ad alcuni imprenditori fermi causa lock-down,
sono arrivate le cartelle delle tasse
da pagare per conservare la Partita Iva.
A famiglie senza lavoro e senza soldi,
in quei giorni la Caritas distribuiva generi alimentari.
La perdita dell'8x1000 significa togliere i finanziamenti ANCHE proprio alla Caritas...!?
Interrompendo questa forma di finanziamento, certamente si pone fine all'attività di alcuni che gestiscono male i finanziamenti, ma si pone fine anche all'attività di molti che operano onestamente, correttamente,
Non dimentichiamo che
Chi MAI entra in iniziative della Chiesa Cattolica ovviamente è libero di destinare la sua quota IRPEF a chiunque ritenga meritevole.
Se la Chiesa Cattolica non è ritenuta meritevole si può anche non proseguire in questa lettura.
PER TUTTI GLI ALTRIPER TUTTI GLI ALTRI
Per chi invece,
anche se di rado,
prende parte a celebrazioni,
feste e/o eventi
(Sacramenti per sè o per altri)...
In ogni parrocchia una risposta ed una soluzione alle questioni qui sopra.
Di seguito l'elenco dei beneficiari dell'8 per mille completo di riferimenti sulla destinazione dei fondi.
STATO ITALIANO CHIESA CATTOLICA ASSEMBLEE DI DIO IN ITALIA UNIONE ITALIANA DELLE CHIESE CRISTIANE AVVENTISTE DEL 7° GIORNO UNIONE DELLE CHIESE METODISTE E VALDESI CHIESA EVANGELICA LUTERANA IN ITALIA UNIONE DELLE COMUNITÀ EBRAICHE IN ITALIA UNIONE CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA D’ITALIA SACRA ARCIDIOCESI ORTODOSSA D’ITALIA E MALTA ED ESARCATO PER L’EUROPA MERIDIONALE CHIESA APOSTOLICA IN ITALIA UNIONE BUDDHISTA ITALIANA UNIONE INDUISTA ITALIANA, SANATANA DHARMA SAMGHA ISTITUTO BUDDISTA ITALIANO SOKA GAKKAILegge: Legge 222/1985
interventi straordinari per
esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero, interventi caritativi a favore della collettività nazionale o di paesi in via di sviluppo
interventi sociali ed umanitari anche a favore di Paesi in via di sviluppo
interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero, sia direttamente sia attraverso un ente all'uopo costituito
interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero sia direttamente, attraverso gli enti aventi parte nell'ordinamento valdese, sia attraverso organismi associativi ed ecumenici a livello nazionale e internazionale
Interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero e ciò sia direttamente sia attraverso le Comunità ad essa collegate
attività culturali, alla salvaguardia del patrimonio storico, artistico e culturale, nonché ad interventi sociali ed umanitari volti in special modo alla tutela delle minoranze contro il razzismo e l'antisemitismo
interventi sociali, assistenziali, umanitari e culturali in Italia e all'estero
mantenimento dei ministri di culto, per la realizzazione e la manutenzione degli edifici di culto e di monasteri, per scopi filantropici, assistenziali, scientifici e culturali da realizzarsi anche in paesi esteri
interventi sociali culturali ed umanitari, anche a favore di altri Paesi esteri
interventi culturali, sociali ed umanitari anche a favore di altri Paesi, nonchè assistenziali e di sostegno al culto
sostentamento dei ministri di culto, alle esigenze di culto, interventi culturali, sociali, umanitari ed assistenziali eventualmente pure a favore di altri Paesi (Legge 246/2012)
l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai – con delibera del Consiglio Nazionale del 2 ottobre 2016 – ha stabilito di utilizzare i fondi dell’8×1000 unicamente a sostegno di attività sociali e umanitarie, abbracciando il valore dell’umanesimo buddista come principio ispiratore